Delle pensioni di invalidità si era tornato a discutere nei giorni scorsi con la denuncia della Fish. Una promessa mancata, come l’avevano definita anche alcuni esponenti politici delle opposizioni. Dell’argomento si torna a parlare oggi dopo l’annuncio di un tavolo di confronto tra ministero e federazioni delle associazioni per la disabilità. Ad annunciarlo il sottosegretario Zoccano che ha dichiarato secondo il quale «il tavolo di confronto con le federazioni nazionali, alle quali deve essere offerto tutto lo spazio necessario in seno al Ministero competente in materia di previdenza, per avere tutte le risposte necessarie e concertare nel caso, le azioni da mettere in campo per risolvere ogni dubbio».

«Un confronto costruttivo è quanto mai necessario per giungere presto e bene a soluzioni condivise. Molti cittadini e le loro famiglie attendono delucidazioni per delineare con maggior sicurezza, il loro percorso di vita», ha dichiarato Vincenzo Zoccano.

Stamattina era intervenuto sulla questione anche il deputato di Fratelli d’Italia Marco Silvestroni, dichiarando che «il M5S ha mentito creando l’illusione che l’aumento ci sarebbe stato e giocando così sulla pelle di chi soffre», sottolineando la possibile beffa per i disabili che percepiscono l’assegno di invalidità di 285 euro che rientrerà nei calcoli Isee «con il risultato che a parità di entrate un nucleo familiare con disabile potrebbe avere un sostegno inferiore», ha aggiunto Silvestroni.