Riparte il festival del Cinema dei Diritti Umani

Riparte il festival del Cinema dei Diritti Umani

“Persecuted – Vite negate dagli abusi di potere” prosegue questo pomeriggio alle 18 con l’incontro sul popolo Sami in Norvegia a Piazza Forcella

Riparte oggi il XIII Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli con la presentazione della X edizione dell’Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo. All’incontro di questa mattina hanno preso parte il vicesindaco di Napoli Maria Filippone e i genitori di Mario Paciolla, il cooperante napoletano morto in Colombia e a cui è stata dedicata l’edizione 2020 del Festival. “Persecuted – Vite negate dagli abusi di potere” prosegue questo pomeriggio alle 18 con l’incontro sul popolo Sami in Norvegia e dei colonialismi in zona artica, a Piazza Forcella (via della Vicaria Vecchia, 23).

Domani alle 10, sempre a Piazza Forcella, si parla della resistenza del popolo Hazara in Afghanistan con il giornalista Emanuele Giordana, il regista Amin Wahidi, il bibliotecario Hussain Rezai e lo studioso Claudio Concas. Alle 18 si palerà di Siria, con Ivan Grozny Compasso che dialoga con il regista Simon Safieh. Venerdì 19 novembre alle 10 collegamento con la Val Susa con gli attivisti No Tav. Alle 18 di nuovo spazio all’Afghanistan con il direttore dell’Atlante, Raffaele Crocco che intervista il regista Hassan Fazili con la partecipazione di un altro giovane regista, Bagher Rahati Nover.

Sabato 20 novembre alle 17, nella biblioteca di Storia Patria del Maschio Angioino, è prevista la cerimonia di chiusura del festival con le premiazioni dei film in concorso nelle categorie Doc, Short, Youth, Platea Diffusa, Persecuted, Saamiya Yusuf Omar, Arrigoni / Mer Khamis. In quell’occasione ci sarà spazio per i collegamenti con l’ex sindaco di Riace, Mimmo Lucano ed il portavoce del movimento No Tav, Dana Lauriola.

@dalsociale24

Redazione
ADMINISTRATOR
PROFILE

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Skip to content