Partono da Verona le buone pratiche educative per lo studio dell’autismo. Tra i centri del progetto interregionale voluto dal ministero della Salute c’è infatti anche il centro incluso per l’autismo diretto da Leonardo Zoccante. L’annuncio che nel progetto rientra anche il centro di Verona è stato dato dall’assessore regionale al Sociale e alla Sanità Manuela Lanzarin. L’assessore della Regione Veneto ha evidenziato che «il centro di Verona è un’eccellenza nel panorama regionale e nazionale».

Le strutture coinvolte studieranno nuove pratiche terapeutiche ed educative per le persone affette da disturbi dello spettro autistico. Nello specifico la ricerca si concentrerà sul passaggio dall’età evolutiva a quella adulta e sull’inserimento occupazionale.

Per questo progetto – che dovrà concludersi nell’ottobre 2020 – il ministero della Salute ha stanziato un milione di euro. Cinque le regioni coinvolte: Veneto, Liguria, Marche, Umbria e Campania. Al Veneto andranno 240 mila euro. «I risultati saranno condivisi a livello nazionale diventando – ha detto la Lanzarin – patrimonio di conoscenza e sperimentazione del ministero».



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