Tornare alla didattica in presenza

Tornare alla didattica in presenza

Il sottosegretario all’Istruzione Floridia e la garante per l’infanzia e l’adolescenza Garlatti sono favorevoli

Due settimane fa le istituzioni nazionali ed internazionali erano concordi sul fatto che il numero dei contagi potessero consentire il rientro a scuola in presenza. Ora che i contagi sono in lieve risalita c’è qualcuno che mette in dubbio questa possibilità. Tra questi, così come nelle settimane e nei mesi passati, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Il governatore era stato tra i primi a proporre di lasciare in dad chi non si fosse vaccinato, permettendo così di frequentare in presenza tutti gli altri.

Il sottosegretario all’Istruzione, Barbara Floridia, dice che non ne vede il motivo. «Nessuno torni in dad. Come ha detto il Cts, indossando la mascherina, gli studenti possono stare in classe in sicurezza, anche dove non è possibile il distanziamento», ha detto la Floridia nel corso della trasmissione Radio Anch’io in onda su Radio 1. La stessa ha lanciato una stoccata alle Regioni più titubanti sulla ripresa della scuola in presenza. «Mi auguro che non ci siano diversità neppure a livello regionale sul ritorno a scuola in presenza. I territori lavorino al meglio per garantire una ripartenza uguale per tutti», ha concluso il sottosegretario.

LEGGI ANCHE: Che ne sarà della scuola a settembre?

Intanto, tra i presidi, si fa largo la soluzione alla francese. Il piano annunciato dal ministro dell’Istruzione Jean-Michel Blanquer prevede che, nel caso in cui un alunno di medie e superiori dovesse contrarre il virus, i compagni di classe immunizzati potranno restare a scuola. Di tutt’altro segno la posizione della garante per l’infanzia e l’adolescenza Carla Garlatti, che spinge per la didattica in presenza di tutti. Per questo evidenzia che «uno dei nodi principali a cui pensare per tempo è quello dei trasporti». Per la Garlatti «andrebbe anche ripensato il concetto di aula scolastica. Si può pensare di utilizzare spazi alternativi per fare lezione, come ad esempio parchi pubblici, sale museali, luoghi adibiti alla cultura».

@dalsociale24

Redazione
ADMINISTRATOR
PROFILE

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Skip to content