Montecitorio approva il Salvamare

Montecitorio approva il Salvamare

I deputati hanno però modificato alcuni articoli del disegno di legge Salvamare, ed ora il testo dovrà passare nuovamente al vaglio del Senato

Lo scorso 9 novembre con 220 voti favorevoli, nessun contrario e 15 astensioni, l’Aula di Palazzo Madama in sede redigente ha approvato il testo della legge Salvamare. L’iter di approvazione in commissione Ambiente si è concluso lo scorso 15 luglio. La legge, fortemente voluta dall’ex ministro all’Ambiente Sergio Costa, rischiava di naufragare. La presidente della commissione Ambiente al Senato, Vilma Moronese, si era detta preoccupata. Ma a novembre il Senato riuscì a non farla fallire. Oggi il testo è stata approvato alla Camera. I deputati hanno però modificato alcuni articoli del disegno di legge. Ora il testo dovrà passare nuovamente al vaglio del Senato. L’iter era partito il 25 ottobre 2019 con la prima approvazione di Montecitorio.

La legge, peraltro, come dichiarano in una nota i senatori M5S della commissione Ambiente del Senato risponde a uno dei target dell’agenda 2030 “«il documento che ci chiede di intervenire, entro il 2025, per prevenire e ridurre l’inquinamento marino, in particolare proveniente dal processo di imballaggio dei nostri prodotti, compresi i rifiuti marini come le reti da pesca». La principale attività introdotta dal Salvamare prevede la possibilità per i pescatori di conferire nei porti di approdo i rifiuti raccolti accidentalmente nelle proprie reti durante le operazioni di pesca invece di ributtarli in mare. Le spese di gestione dei rifiuti raccolti in mare sono coperte da una specifica componente che si aggiunge alla tassa sui rifiuti.

«Una grande notizia che ci porta a un passo dalla vittoria: la legge Salvamare è uno strumento efficace e concreto contro l’inquinamento da plastica», ha scritto su Twitter la presidente di Marevivo, Raffaella Giugni. «La risposta di oggi della Camera è senza dubbio importante. Il rimpallo tra i due rami del Parlamento, che ormai ha superato i due anni, però inizia a preoccuparci. Speriamo che la Salvamare approdi presto al Senato e che sia la volta buona per portare a casa una legge che realmente si occupa di ambiente», ha detto a dalSociale24 il presidente di Let’s do It! Italy, Vincenzo Capasso.

@dalsociale24



SULLO STESSO ARGOMENTO POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE:

Le microplastiche arrivano nelle acque dell’Artico

Wayan Nyo, pescatore di plastica

Per la Ue il mare di Catania è troppo inquinato

Redazione
ADMINISTRATOR
PROFILE

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Skip to content