Lo scorso febbraio è partito Affido Culturale, un progetto su Napoli, Bari, Roma e Modena, che coinvolge in tre anni 800 nuclei familiari per attività culturali. Lo scorso ottobre, il progetto sostenuto da Con i bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa, è approdato anche a Milano. Un modello di innovazione sociale che vede come capofila il Pio Monte della Misericordia e una rete di oltre venticinque diverse realtà italiane, ognuna impegnata da svariati anni nel terzo settore. Ideato per combattere la povertà educativa e promuovere un cambiamento concreto nella società, Affido Culturale è divenuto un modello di successo per combattere la povertà educativa in Italia.

Venerdì 21 gennaio all’Università Federico II di Napoli, avrà luogo una giornata di riflessioni sulle strategie attraverso cui si muovono i soggetti e le attività culturali delle comunità educanti attivate in Italia. All’appuntamento, che si terrà dalle 9 alle 17.30 presso il Dipartimento di Studi Umanistici della Federico II, ci sarà un confronto intorno ai temi della mediazione della cultura per l’infanzia e l’adolescenza, prendendo spunto dai risultati e dalle prospettive che Affido Culturale sta costruendo. Tra gli altri, interverranno il vicesindaco di Napoli, Maria Filippone, il presidente dell’impresa sociale Con i Bambini, Marco Rossi Doria, la Soprintendente del Pio Monte della Misericordia, Fabrizia Paternò Cinalli. L’ingresso è esclusivamente previa prenotazione, con green pass o documento richiesto dalla normativa vigente.

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