La Regione Toscana ha stabilito i criteri per la ripartizione dei fondi per le politiche sui diritti e le pari opportunità assegnati dal governo. Del milione e 459mila euro complessioni 432.300 euro andranno all’istituzione di nuovi centri antiviolenza e nuove case rifugio per le donne vittime di violenza. Un modo per «concentrare le risorse su progetti che si tradurranno in nuovi servizi di supporto specializzati», come ha detto l’assessore regionale alle Pari opportunità, Monica Barni.

La restante cifra, ovvero 1 milione e 27mila euro, saranno destinati al sostegno delle vittime di violenza e dei loro figli attraverso i centri antiviolenza e le case rifugio esistenti. Il sostegno attraverso un investimento considerevole si rende ancora più necessario dato il recente aumento di denunce nei primi sei mesi del 2018. Un mese fa la presidente del tribunale di Firenze, Marilena Rizzo, aveva presentato i dati: più 13 per cento di procedimenti sulla violazione degli obblighi di assistenza ed un aumento del 50 per cento delle condanne.

Pochi giorni fa era stata la Regione Lazio a confermare lo stanziamento per la rete di sostegno agli orfani delle vittime di femminicidio rinnovando il fondo di 200mila euro. Ad annunciarlo lo stesso presidente della giunta regionale Nicola Zingaretti.