Lo scorso 27 aprile, in occasione della Giornata internazionale del disegno, Con i Bambini su Instagram ha lanciato il contest #conibambiniallafinestra. Ad oggi sono oltre 1200 i disegni arrivati da tutta Italia. Tra i racconti alla finestra anche quelli dei bambini che partecipano ai progetti selezionati da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. In particolare hanno partecipato i progetti di Prima Infanzia e Nuove Generazioni.

Lontani dalla scuola, amici, affetti, i bambini hanno lasciato trasparire tante emozioni. Disegni che richiamano il senso di libertà come il mare o un parco. Altri che raccontano il disagio che stanno attraversando come quelli di strade vuote e bare. Ma anche tanti arcobaleni, segno di speranza. Altri raccontano le mancanze. L’aula scolastica ed i nonni su tutto.

«Dopo questi mesi di chiusura, di grandi difficoltà con la didattica a distanza, gestione delle dinamiche familiari, interruzione delle relazioni affettive e tra pari, dovremmo mettere al centro la questione minori. Non preoccupa – dice il presidente di Con i Bambini, Carlo Borgomeo – solo il ritardo negli studi o le difficoltà, purtroppo soprattutto per le donne, nel conciliare tempi di vita e di lavoro, preoccupano anche i risvolti di questa socialità mancata per i minori. Per tantissimi bambini e ragazzi, la scuola rappresenta ancora l’unico luogo di socializzazione, di pasto quotidiano, di fuoriuscita temporanea dalle difficoltà familiari, l’unica opportunità di presente e soprattutto di futuro».

Durante l’emergenza Con i Bambini ha invitato i 355 progetti sostenuti con il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile ad attivare servizi di apprendimento a distanza. Molti hanno anche raccolto testimonianze di queste esperienze che sono state raccolte sul sito di Con i Bambini. I disegni vengono pubblicati man mano sul profilo Instagram di Con i Bambini.