I pasti che, attraverso le associazioni del territorio, sono stati donati alle famiglie in difficoltà, hanno un valore pari a 53 mila euro
Gli ultimi dati Istat disponibili evidenziano che in Ligiria il 7,3 per cento delle famiglie e 9,9 per cento degli individui sono in condizioni di povertà relativa. Nel 2018 la soglia di povertà per una famiglia di due persone è pari a 1.095,09 euro. A quanti si trovano sotto questa soglia si rivolge il servizio offerto da Coop Liguria. L’azienda dona pasti per le famiglie in difficoltà. Sono 10.600 i pasti che, attraverso le associazioni del territorio, sono stati donati alle famiglie in difficoltà. Il valore si questa donazione è pari a 53 mila euro. Di questi 21 mila solo nella provincia di Genova, per un totale di 4.200 pasti.
Le donazioni di pasti per le famiglienin difficoltà non sono state uno spot. Sono diversi anni che Coop Liguria collabora con le associazioni del territorio. Il progetto viene portato avanti dal 2006. E le donazioni sono sempre in crescita. Nel 2020 erano stati 35 mila i pasti donati. Nel 2021 45 mila. Oltre alle donazioni dirette, le famiglie sono supportate anche attraverso altri progetti. Come Buon Fine, che ha permesso di donare merci per un valore di 512 mila euro nei solo primi sei mesi di quest’anno. E ancora Dona la spesa e Spesa sospesa.
Inoltre Coop ha bloccato i prezzi dei principali prodotti della quotidianità. Un passo che, per il presidente di Coop Liguria, Roberto Pittalis, serve a «sostenere la comunità e i volontari che si prendono cura delle persone in difficoltà». Pittalis ha aggiunto che «in questa congiuntura così difficile, legata ai forti rincari subiti dal prezzo dell’energia e delle materie prime, sostenere chi aiuta diventa vitale per dare risposte a tante famiglie che faticano ad arrivare alla fine del mese».
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