A ventotto anni dalla di Libero Grassi il movimento antiracket si incontra all’insegna della necessità di ritrovare le motivazione che hanno dato vita alla rete. L’appello arriva da Luigi Cuomo e Pippo Scandurra di Sos Impresa – Rete per la Legalità a pochi giorni dall’incontro di giovedì 29 agosto in via Alfieri a Palermo per il 28esimo anniversario della morte di Libero Grassi.

Nell’invitare le tante associazioni all’appuntamento di giovedì Cuomo e Scandurra hanno detto che è necessario «ritrovare le ragioni che hanno dato vita al movimento antiracket, ammodernando le analisi, le strategie, gli strumenti». I due esponenti del movimento antiracket sottolineano inoltre che «per noi questa data non è soltanto una mera commemorazione ma l’occasione per rinnovare il nostro impegno».

Per Sos Impresa la politica ha smesso da tempo di investire nelle strategie di contrasto alle mafie sul terreno del racket e dell’usura. «Crediamo sia necessario sviluppare una nuova fase, fatta anche di auto critica, capace di rimettere in gioco il valore e l’importanza dell’associazionismo antiracket, rinnovando anche gli strumenti normativi che necessitano di un profondo ammodernamento», ha detto Cuomo e Scandurra.

Gli esponenti di Sos Impresa hanno anche chiesto al Commissario Nazionale Antiracket e Antiusura, il prefetto Annapaola Porzio, di promuovere l’organizzazione di un’iniziativa nazionale per studiare assieme gli strumenti utili nel contrasto al racket e all’usura in termini di prevenzione e di solidarietà.