Le persone con disabilità non sono cosa altra dal mondo. Devono essere incluse in ogni aspetto della vita. Dalla salute al lavoro, passando per la scuola. E fino alla cultura e al turismo. Per questo il lavoro messo in campo dal borghi di Monteverde in provincia di Avellino è di fondamentale importanza. Lo scorso dicembre il vicesindaco Antonio Vella aveva raccontato a dalSociale24 il lavoro che negli anni ha portato a realizzare una città accessibile. Da uno spazio per i giochi all’ippoterapia. Dalle escursione in canoa fino alla falconeria.

Nel 2015 Monteverde era stato incluso tra i borghi più belli d’Italia. Ora arriva il riconoscimento per l’inclusione. A conferirlo il Garante per i diritti delle persone con disabilità della Regione Campania, Paolo Colombo. «La disabilità non è un mondo a parte ma è parte del mondo. Di qui l’importanza di un premio come questo per far comprendere che dove vivono bene i disabili vivono meglio anche tutti gli altri cittadini e per far sentire più vicini i cittadini alle istituzioni», ha detto il Garante nel corso della cerimonia di consegna dei premi al Merito Civico per la solidarietà e l’inclusione nei confronti delle persone con disabilità.

«Questo premio può rappresentare un punto di partenza di una nuova visione dei territori. Ma perché il progetto decolli c’è bisogno di una forte sinergia territoriale e di un sostegno da parte delle istituzioni. È fondamentale che siano valorizzate le buone prassi attuate in tutti i territori», ha detto il sindaco di Monteverde, Francesco Ricciardi. Hanno ricevuto il riconoscimento anche l’Istituto Comprensivo Regina Margherita-Da Vinci di Avellino, il cardinale Crescenzio Sepe, l’Ordine dei Medici e l’Ordine delle professioni infermieristiche, l’azienda Sagres s.r.l. di Santa Maria Capua Vetere.

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