Emilia, 5 milioni per digital divide

Emilia, 5 milioni per digital divide

A questi si aggiunge 1 milione di euro donato dalla casa editrice Zanichelli

Rendere disponibili a tutti gli studenti dispositivi tecnologici per la didattica a distanza. Questo l’obiettivo della Regione Emilia-Romagna. Per raggiungere lo scopo la giunta Bonaccini ha destinato 5 milioni di euro per l’acquisto di tablet e pc per dialogare con gli insegnanti. Strumenti che saranno destinati ad oltre 17 mila studenti. Per accelerare l’attuazione del progetto gli studenti beneficiari della misura saranno individuati dai singoli Comuni. Per i ragazzi dell’IeFp saranno gli stessi enti del sistema regionale dell’Istruzione e Formazione professionale a garantire le misure di accompagnamento

Nella delibera viene evidenziato che al progetto possono contribuire anche privati. Appello colto immediatamente dalla casa editrice Zanichelli di Bologna, che ha donato un milione di euro per i bambini delle scuole elementari. Un’importante contributo apprezzato dall’assessore regionale alla Scuola, Paola Salomoni. «Nel ringraziarli, spero che questo esempio stimoli ulteriori donazioni da parte del tessuto produttivo regionale, da sempre pronto a investire sui nostri giovani», ha detto la Salomoni.

L’assessore alla Formazione della Regione Emilia-Romagna Vincenzo Colla ha sottolineato che «questo progetto vuole oltrepassare la fase emergenziale e diventare un’opportunità per qualificare il sistema di formazione in regione, contrastare il divario digitale delle famiglie e offrire un’occasione di apprendimento per i bambini e i ragazzi».

Redazione
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