575 persone senza fissa dimora in 27 città hanno trovato una casa. Il contrasto alla Homelessness è l’azione principale delle attività della Federazione Italiana Organismi per le Persone Senza Dimora. Tra queste città c’è anche Napoli. Proprio nella giornata di ieri la giunta del capoluogo campano ha approvato la delibera “Dignità”. Un piano di emergenza per la lotta alla povertà e il sostegno alle persone senza fissa dimora e in condizioni di grave marginalità e di estrema difficoltà. Grazie ai 500 mila euro di fondi europei del programma React-Eu il Comune di Napoli rafforzerà i due centri servizi ed i due sportelli mobili dedicati alle persone che vivono in marginalità. Posti che si vanno ad aggiungere ai recenti 32 inaugurati presso la Casa delle Genti.

«Vogliamo costruire un nuovo modello di welfare, dove le istituzioni vadano incontro alle esigenze delle persone, perché nessuno sia dimenticato», ha spiegato l’assessore al Welfare del Comune di Napoli, Luca Trapanese. «L’obiettivo – ha aggiunto – è restituire dignità a persone che oggi sono fuori dai radar della vita sociale e economica della città con un welfare di prossimità».

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