Unhcr e l’università di Bologna hanno ratificato un protocollo per la realizzazione di corridoi universitari per i rifugiati. Uni-co-re, questo il nome del progetto pilota, volto a garantisce la possibilità di proseguire il percorso accademico. Il progetto prevede l’attivazione di questi corridoi universitari tra l’Etiopia e l’Italia.

Attraverso il progetto gli studenti potranno ottenere borse di studio per frequentare un corso di laurea magistrale presso l’Università di Bologna. Non solo. Uni-co-re prevede anche una serie di servizi agevolati nel campo amministrativo e logistico, oltre che percorsi di integrazione. Saranno cinque gli studenti rifugiati, già in possesso di una laurea nel proprio paese, che potranno venire in Italia per proseguire il percorso di studi.

A ratificare l’accordo stamattina erano presenti Roland Schilling, vicerappresentante regionale dell’Unhcr per il Sud Europa, Francesco Ubertini, rettore dell’Università di Bologna, Don Francesco Antonio Soddu, direttore della Caritas Italiana, e Luigi Maria Vignali, ministro plenipotenziario.