Nei giorni scorsi avevamo raccontato che il Comune di Cesena aveva trasformato la chiusura delle scuole per l’emergenza Coronavirus in una iniziativa solidale. In che modo? Donando ai bisognosi il cibo destinato alle scuole. Cesena non resta l’unico comune dell’Emilia-Romagna ad adottare questa politica. Lo stesso è stato deciso a Bologna con i pasti degli alunni di asili, scuole dell’infanzia ed elementari.

Anche in questo caso gli alimenti sono stati donati alle mense della Caritas, che a loro volta hanno potuto servirlo alle persone in difficoltà. L’iniziativa bolognese è stata avviata dalla società di ristorazione collettiva Melamangio. I pasti destinati alle scuole di Casalecchio di Reno e Zola Predosa sono stati consegnati alla fondazione San Petronio della Caritas diocesana di Bologna che gestisce cinque mense.

Il presidente del consiglio di amministrazione di Melamangio, Alessandro Albano, ha spiegato che per la società è stata una scelta naturale. La «lotta allo spreco è un aspetto cruciale, è per noi di Melamangio il naturale completamento della nostra attività», ha detto.