Il primo ad annunciare il nuovo piano casa del M5S era stato qualche giorno fa il capo politico Luigi Di Maio. Il piano Casa Mia prevede la possibilità di destinare 600mila case a single, giovani coppie e famiglie a basso reddito. Oggi è tornato sull’argomento il senatore grillino Marco Pellegrini. Come aveva sottolineato già il ministro del Lavoro anche il senatore ha sottolineato che si tratta di una misura che va incontro alle esigenze delle fasce più deboli, troppo spesso impossibilitate ad avere accesso ai mutui bancari.

Il piano Casa mia prevede l’investimento di 4 miliardi per 20 anni per un totale di 80 miliardi. Non è prevista la costruzione di nuovi edifici, anche per evitare il consumo di suolo. Si tratta di rimodernare costruzioni giò esistenti anche grazie al contributo di Cassa depositi e prestiti che ha a disposizione dei fondi per l’housing sociale. Previsto anche il contributo di Inail che gestisce l’edilizia convenzionata.

«Abbiamo già avviato interlocuzioni con i soggetti coinvolti o interessati a vario titolo a contribuire. I primi confronti sono in corso con Cassa Depositi e Prestiti e Legacoop, ma nelle prossime settimane, insieme alla viceministra Castelli, ci interfacceremo con altri soggetti», ha dichiarato il componente della Commissione bilancio del Senato, Marco Pellegrini.

«L’Italia ha bisogno di un piano nazionale di interventi, aggiuntivo rispetto alle competenze regionali, che punti a ricostruire e riqualificare edilizia vecchia e inefficiente dal punto di vista energetico. Il piano Casa Mia – ha aggiunto Pellegrini – consentirà a tante italiane e tanti italiani, oggi esclusi dal mercato abitativo, di avere un alloggio moderno e funzionale e di diventarne proprietari, se lo vorranno».