Gli studenti e gli insegnanti dell’istituto alberghiero Majorana di Bari hanno deciso di mettersi al servizio per i più poveri della città. Da oggi a venerdì 4 prepareranno delle lunch box che saranno poi distribuite agli indigenti. Per questi primi tre giorni i pasti saranno distribuiti tra le 12 e le 13.30, previa prenotazione telefonica a scuola. Per ora l’attività di alternanza scuola-lavoro sarà svolta tra le mura scolastiche. Se il nuovo Dpcm – che dovrebbe essere pubblicato giovedì – lo permetterà, nelle prossime settimane saranno allestite postazioni fisse con la consumazione ai tavoli, sempre nel rispetto del distanziamento fisico.

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L’iniziativa nasce dall’appello lanciato da Caritas, parrocchie, mondo del volontariato che avevano chiesto un aiuto nel sostegno agli ultimi del capoluogo pugliese. Una richiesta alla quale la dirigente del Majorana non ha saputo dire di no. La stessa Paola Petruzzelli ha sottolineato che «attraverso questa e altre attività di orientamento al lavoro e di alternanza si punta a far acquisire alla scuola il ruolo di luogo sempre più aperto al territorio con lo scopo fondamentale di stimolare la crescita professionale, le competenze e l’autoimprenditorialità dei ragazzi, coniugando innovazione, istruzione e inclusione, con una importante sottolineatura dei valori di legalità e solidarietà per una cittadinanza davvero attiva».