Dal Regno Unito in Italia per raccontare che la moda può essere sostenibile. Tre dei più affermati brand di moda britannici hanno portato a Pitti Uomo la loro visione di sostenibilità e lavoro etico. Nel corso dell’incontro gli ospiti hanno raccontato come il riciclo e il rispetto per l’ambiente possano essere centrali anche per un’impresa.

All’appuntamento, tenutosi presso la prestigiosa biblioteca del British Institute of Florence, sono intervenuti esponenti di Burberry, Stella McCartney, Vivienne Westwood, Christopher Raeburn e Bav Tailor.

«Il Regno Unito ha posto la clean growth al centro delle priorità del proprio governo tanto che il Parlamento ha di recente istituito una Commissione di Controllo sull’Ambiente per valutare l’impatto sociale ed ambientale della moda e studiare modi per riciclare i capi di abbigliamento, in uno sforzo per ridurre sprechi e inquinamento», ha detto l’ambasciatore britannico in Italia Jill Morris.