Dai bambini che vivono la guerra come in Ucraina e nella Striscia di Gaza a quelli che vivono il dualismo Stato camorra
Mercoledì 15 novembre al via la XV edizione del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli. La giornata sarà dedicata ai minori vittime della strage di Cutro. A fare da filo narrativo il film Male Nostrum di Fabio Masi. Questa iniziativa vedrà la partecipazione di Amnesty. Appuntamento alle 18 allo spazio comunale Piazza Forcella. Questa edizione ai bambini. In particolare al mondo dei bambini in guerra, come recita il titolo di questa edizione Diritti minori – I bambini alla guerra. Dei minori ucraini rapiti come bottini di guerra, secondo alcune ong, dai russi. Dei bambini che oggi vivono sotto le bombe nella Striscia di Gaza. Dei 35 piccoli morti nel naufragio a largo delle coste di Cutro. Fino a quelli che vivono nel dualismo Stato camorra e ai desaparecidos.
Nel mondo, che esce fuori da fenomeni globali di vasto impatto come cambiamenti climatici, guerre e pandemie, è necessario porre l’attenzione sul futuro di quei ragazzi che ad oggi sono privati del loro diritto fondamentale: quello di crescere, sognare, giocare e progettare la propria vita. Il festival «quest’anno accetterà ancora una volta il confronto su temi urgenti ed attuali come quelli della violenza con cui vengono trattati bambini e adolescenti che, alle varie latitudini di questo mondo, sono coinvolti nei conflitti militari e civili che contraddistinguono il nostro tempo», ha detto il coordinatore del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli, Maurizio Del Bufalo.
LEGGI ANCHE: Rifarei tutto, la difesa di Mimmo Lucano
Dalle storie di terre lontane come il Sudamerica fino a quelle europee dell’Ucraina. Fino a quelle napoletane. Come in occasione degli appuntamenti di mercoledì 22 novembre. Alle 10 al Mann, le scuole, dopo la visione di Sound of gangs della giornalista Amalia De Simone, potranno seguire il dibattito tra l’autrice, la pedagogista Maria Luisa Iavarone ed il giornalista de La Repubblica Dario Del Porto. Alle 18 a piazza Forcella il dialogo sui minori tra Stato e camorra con Isaia Sales, Gianluca Guida, direttore del carcere minorile di Nisida, Giuseppe Perna dell’associazione Annalisa Durante e lo sceneggiatore Maurizio Braucci.
@dalsociale24
