Defibrillatori nelle stazioni ferroviarie

Defibrillatori nelle stazioni ferroviarie

La campagna risponde a quanto previsto dalla legge 116 del 4 agosto 2021

Da ieri la stazione di Milano Cadorna ha un defibrillatore. È la prima di una serie di stazioni ferroviarie nelle quali saranno installati i dispositivi elettromedicali. Nei prossimi mesi i defibrillatori saranno installati in utte le stazioni ferriviarie della rete di Ferrovienord. Le prossime stazioni ad essere dotate dei dispositivi saranno Milano Bovisa, Saronno, Como Borghi, Como Lago, Asso, Varese Nord, Laveno Mombello, Busto Arsizio, Novara e Iseo. La campagna prevede l’installazione in tutte le 115 stazioni della rete di Ferrovienord.

I defibrillatori sono accessibili al pubblico e monitorati da remoto. I dispositivi si trovano all’interno di una teca allarmata, che protegge il defibrillatore da liquidi e polveri. Questi sono indicati da una segnaletica internazionale, in modo da permettere anche ai turisti da sapere dove e come accedere al dispositivo. I defibrillatori installato sono adatti anche all’utilizzo pediatrico.

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La campagna che risponde a quanto previsto dalla legge 116 del 4 agosto 2021, che prevede l’installazione di defibrillatori negli aeroporti, nelle stazioni ferroviarie e nei porti, oltre che a bordo dei mezzi di trasporto aerei, ferroviari, marittimi e della navigazione interna. Per il presidente di Ferrovienord, Fulvio Caradonna, «la presenza di un defibrillatore in stazione è un elemento di grande importanza per tutelare la salute delle persone».

@dalsociale24

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