Da oggi al 30 agosto arriva a Bologna la quindicesima edizione della Conferenza internazionale sulle tecnologie per l’inclusione​ delle persone con disabilità. Alla quattro giorni italiana prenderanno parte ricercatori, associazioni di categoria, istituzioni, aziende del settore. Trenta le organizzazioni presenti con 360 iscritti di 40 Paesi. Ad organizzare l’evento Aias in collaborazione con l’Università di Bologna e la rete Aaate. La conferenza ha ricevuto anche il patrocinio dalla Regione Emilia-Romagna.

Evert-Jan Hoogerwerf di Aias Bologna ha sottolineato che «non basta più fare innovazione, il problema è l’accesso: secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, solo il 10% delle persone che avrebbero bisogno di queste tecnologie le utilizzano effettivamente. La vera sfida, allora, diventa quella di diffondere questi strumenti e di renderli accessibili a tutti».

Molti i temi al centro degli appuntamenti. Dall’accessibilità per le persone con disabilità motorie o sensoriali a quelle con autismo o disabilità cognitive. Dalla realtà virtuale all’apporto della robotica sociale. Dagli assistenti vocali alla digitalizzazione dei servizi fino ai servizi per le persone anziane.