Emersione e prevenzione sono le parole d’ordine del protocollo d’intesa tra Federconsumatori Campania e l’Ambulatorio Antiusura Onlus. Emersione attraverso operazioni mirate a scovare strozzini e criminali, accompagnando le vittime nei percorsi di denuncia e tutela. Prevenzione attivando una serie di campagne informative comuni rivolte alle famiglie, agli anziani, ai giovani in età scolare. L’obiettivo dell’accordo siglato dai due presidenti, Giovanni Berritto e Luigi Ciatti, è arginare il fenomeno dell’usura e accompagnare i cittadini di ogni età a un uso consapevole delle proprie risorse economiche.

Sarà a disposizione degli iscritti dell’associazione dei consumatori un apposito sportello di assistenza e consulenza legale. I legali dell’Ambulatorio saranno inoltre a disposizione per la gestione delle questioni di sovraindebitamento attraverso l’accesso al Fondo di prevenzione. Un’intesa che, su quest’ultimo punto, segue la linea tracciata attraverso il protocollo siglato nelle scorse settimane con Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli. Le due organizzazioni si impegnano inoltre a progettare campagne informative per la prevenzione e la diffusione della cultura della legalità e dell’uso responsabile del denaro. Anche con iniziative presso gli istituti di credito e le società finanziarie.

LEGGI ANCHE: L’impegno contro i rischi dell’azzardo

«Siamo convinti che in un momento complesso come quello attuale per le economie famigliari le associazioni debbano impegnarsi nel dare risposte concrete a problemi tristemente reali. I dati in nostro possesso e le testimonianze che arrivano direttamente alla nostra associazione confermano la recrudescenza del fenomeno. Crediamo che attraverso la creazione di una rete virtuosa possiamo diventare paracadute per tanti e contribuire a una necessaria inversione di tendenza», ha detto il presidente di Federconsumatori Campania, Giovanni Berritto.

«In un momento come questo in cui 5 milioni di italiani hanno saltato il pagamento dell’ultima bolletta e in cui si stima che entro il primo semestre del 2023 oltre 120mila aziende rischieranno la chiusura con una perdita di posti di lavoro di oltre 370mila unità, il patto che sottoscriviamo offrirà a tutti i soggetti esclusi dal credito legale un’alternativa legale costituita dal Fondo di prevenzione dell’usura, che consentirà di avere un aiuto senza rischiare di cadere nella trappola dell’usura», ha affermato il presidente di Ambulatorio Antiusura Onlus, Luigi Ciatti.

@dalsociale24