Torna l’uovo blu per una Pasqua più dolce

Torna l’uovo blu per una Pasqua più dolce

Il ricavato sarà destinato al servizio diurno alternativo per realizzare una cucina attrezzata per la preparazione di tante bontà gastronomiche

Il lavoro di associazioni, cooperative, enti del terzo settore con le persone co disabilità è fondamentale. Molto spesso si sostituiscono al pubblico. In altri casi lo affiancano, facendo la parte sostanziale delle attività. Il sostentamento di queste imprese sociali deve andare necessariamente al di là delle rete e dei finanziamenti regionali. E per questo ogni attività di finanziamento è utile. Come ha deciso di fare Anffas Crema. Replicando la vincente iniziativa voluta in occasione della Festa del Papà, l’organizzazione ripropone l’uovo blu. Il ricavato sarà destinato al servizio diurno alternativo. L’obiettivo è realizzare una cucina attrezzata per la preparazione di tante bontà gastronomiche. Un’iniziativa a scopo sociale ed occupazionale.

Fondente o al latte, l’uovo potrà soddisfare anche i palati più esigenti. 1200 i pezzi disponibili con un’offerta minima consigliata di 10 euro. Le prenotazioni possono essere effettuate via sms o Whatsapp al numero 342 5096503, indicando nominativo e numero di uova prenotate. Il ritiro è previsto presso la sede del servizio diurno alternativo in via Battisti 12 dalle 9 alle 16. È prevista una giornata di apertura straordinaria per il ritiro delle uova sabato 9 aprile dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.

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«I nostri ragazzi saranno intanto coinvolti nella preparazione e nella gestione degli ordini. Oltre all’ormai immancabile uovo blu, quest’anno ci sarà un biglietto di ringraziamento pensato dai nostri ragazzi», ha evidenziato la coordinatrice del cento diurno, da Serena Pedrinazzi. «Per noi di Anffas quello della raccolta fondi attraverso le uova di Pasqua è ormai un momento tradizionale. Anche quest’anno saremo fieri di esserci a modo nostro negli attimi più dolci da condividere con i più piccoli. E grazie, sin da ora, a quanti aderiranno, consentendoci di fare festa con loro ricordando che, soprattutto a Pasqua, fare del bene fa bene. E fare inclusione con gusto ha sempre il suo perché», ha spiegato la presidente di Anffas Crema, Daniela Martinenghi.

@dalsociale24

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