Ricordare è importante. Un aspetto per nulla scontato emerso stamattina a Trento nel corso di un intervento della senatrice a vita Liliana Segre. Nel corso di un incontro presso l’università la Segre ha sottolineato che «ricordare è sempre importante. Il razzismo non è mai sopito, oggi riemerge in molte forme». Facendo il parallelismo con l’attualità Liliana Segre ha detto che «oggi percepisco la stessa indifferenza per quelle centinaia di migranti che muoiono nel Mediterraneo».

Quello di Liliana Segre è stato un invito a «non dimenticare la tragedia e l’orrore che è stata la persecuzione razziale», che lei stessa ha subito. «Un invito a non perdere mai la speranza e a camminare, una gamba davanti all’altra. Che la marcia che vi aspetta sia la marcia della vita».

“Prove tecniche di umanità. Come reagire al razzismo e ai discorsi d’odio” è un percorso che si tiene presso la facoltà di Sociologia di Trento. Scopo degli incontri è far accrescere la consapevolezza di fronte a discorsi d’odio. L’idea di questo percorso è nata all’interno dell’ufficio Equità e Diversità dell’università. A seguirla Annalisa Dordoni, assegnista di ricerca del dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale.