Una manifestazione all’insegna dell’inclusività e della partecipazione attiva di ogni pubblico
La decima edizione di Ricomincio dai Libri, ospitata nella suggestiva cornice dell’Archivio di Stato di Napoli, si conferma come una manifestazione all’insegna dell’inclusività e della partecipazione attiva di ogni pubblico. Un punto di forza di quest’anno è senza dubbio la presenza di interpreti LIS (Lingua dei Segni Italiana), un servizio che garantisce l’accessibilità a tutti gli eventi principali della fiera, rendendola una realtà aperta e fruibile per ogni tipo di visitatore, compresi i non udenti.
Grazie alla preziosa collaborazione con la cooperativa Delante, esperti interpreti LIS saranno presenti per facilitare la partecipazione del pubblico agli incontri con autori di grande rilievo come Vinicio Marchioni, Daria Bignardi e Giancarlo De Cataldo. Questo servizio rappresenta un grande passo verso l’inclusività culturale, riconoscendo il diritto di tutti a vivere e fruire della cultura in modo pieno, senza barriere. In un’epoca in cui l’inclusione è un tema centrale, Ricomincio dai Libri dimostra di saper interpretare il cambiamento, ponendo l’accessibilità al centro della propria offerta.
Ma l’inclusività della fiera non si limita solo a questo importante servizio. Ricomincio dai Libri è anche un luogo dove i più piccoli possono esplorare, imparare e divertirsi. Quest’anno, un’ampia varietà di attività dedicate ai bambini trasformerà l’evento in un’esperienza indimenticabile per le famiglie. I laboratori creativi, le letture animate e gli incontri con autori per l’infanzia sono pensati per avvicinare i giovani lettori al meraviglioso mondo dei libri.
La presenza massiccia degli studenti è un altro pilastro di questa edizione. Più di 400 ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado hanno varcato le porte dell’Archivio di Stato di Napoli per prendere parte agli incontri. Le insegnanti presenti hanno sottolineato l’importanza di un’esperienza così formativa per i loro alunni.
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Annalisa Leone, insegnante presso il plesso Sant’Eligio Campo del Moricino-Borsellino, ha sottolineato che «come prima partecipazione a quest’evento, possiamo ritenerci fortunate perché i nostri alunni si sono sentiti protagonisti degli incontri a cui hanno partecipato. L’organizzazione, sia prima che durante l’evento, è stata perfetta e inclusiva».
Anche Paola Baldissarra, docente presso lo Scialoja-Cortese, ha sottolineato il valore dell’esperienza. «È stata una mattinata intensa e coinvolgente, ma allo stesso tempo piacevole e divertente. Ricomincio dai Libri, nella splendida cornice dell’Archivio Storico di Stato, è un evento atteso e vissuto con entusiasmo dai ragazzi della scuola secondaria, molti dei quali amano leggere, ma che a volte hanno bisogno di piccoli stimoli per sviluppare pienamente i loro interessi. Proprio per questo – ha detto -, la scuola gioca un ruolo cruciale: garantire che esperienze così significative diventino tappe fondamentali nel percorso di crescita dei nostri alunni attraverso il meraviglioso mondo dei libri».
L’inclusività di Ricomincio dai Libri, dunque, non si esaurisce con la LIS: abbraccia ogni fascia di età, ogni sensibilità e ogni immaginazione. La cultura non conosce confini, e quest’anno la fiera si impegna a dimostrarlo concretamente.
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