Presentato ieri al ministero della Salute il Libro Bianco realizzato dalla Federazione Italiana delle Associazioni e Società Scientifiche dell’Area Pediatrica. Dai dati della Fiarped emerge che 1 milione di bambini hanno bisogni assistenziali speciali. Di questi 10 mila necessitano di una tecnologia per vivere.

Dal rapporto emerge inoltre che sono cambiate le patologie con le quali i pediatri hanno a che fare. Sovrappeso, asma, obesità, diabete, bullismo. Queste le principali malattie che vengono riscontrate oggi. Come ha sottolineato il past presidente di Fiarped, Giovanni Corsello, negli ultimi 40 anni non è cambiata l’assistenza pediatrica ma l’epidemiologia. «Oggi le principali cause di morte sono i tumori e i traumi da incidente stradale. Inoltre facciamo i conti con nuove emergenze sociali e sanitarie su cui è stato fatto pochissimo. Abbiamo malattie croniche come asma e diabete in crescita esponenziale», ha spiegato Corsello.

Un cambio netto rispetto al passato è segnato invece dalla riorganizzazione del personale. soprattutto al centro nord, molti pediatri preferiscono dedicarsi alla professione privata creando dei veri e propri buchi nell’assistenza ospedaliera. Questo fattore impedisce di adeguare le prestazioni erogate alla domanda. Commentando i dati il ministro della Salute Roberto Speranza si è assunto «un impegno a rafforzare la tutela della salute nei primi anni di vita», perché «sono gli anni in cui la persona è più fragile, quindi è ancor più necessario il sostegno delle istituzioni».