Natale chiama solidarietà. Ad ogni latitudine. E da parti di ogni persona. Ricca o povera. Giovane od anziana. Italiana o straniera. E così a Caserta, cinque giovani minori stranieri non accompagnati, la mattina di Natale cucineranno per offrire pasti ai poveri, ai senzatetto della città. I msna affiancheranno i volontari della parrocchia del Buon Pastore dalle 9 di mattina del 25 dicembre per la preparazione e la distribuzione dei pasti nelle strade del quartiere. Gli ospiti del Sai di Caserta, gestito dal Cidis, collaboreranno con i volontari dell’Azione Cattolica e della Caritas parrocchiale.

Un’iniziativa, quella del dono dei pasti ai poveri, che replica quella messa in pratica la scorsa Pasqua. Un gesto di solidarietà che nasce dal legame che si sta creando tra i minori stranieri e la comunità casertana. Nelle ultime settimane gli stessi ragazzi hanno incontrato i cittadini in due occasioni. Questi incontri sono tesi a favorire l’integrazione sociale dei giovani migranti, oltre alle formule di affido previste dai progetti Fab Together (Family Based Care for Children in Migration) e Il Posto giusto.

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«Si tratta soltanto dell’inizio di un percorso di condivisione – fanno sapere i volontari – che, speriamo, possa durare a lungo e che sarà alimentato da scambi culturali continui, progetti di cittadinanza attiva, iniziative ludiche, attività formative».

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