L’ultima città in ordine di tempo a lanciare l’iniziativa della mascherina sospesa è Siracusa. In sei farmacie e tre parafarmacie della città sicula sarà possibile acquistare e lasciare nell’esercizio commerciale una mascherina per chi non può permettersela. Con meno di un euro si potrà dunque fare un gesto concreto di solidarietà.

All’iniziativa hanno aderito le farmacie Del Viale in via Grottasanta, Del Viale in viale dei Comuni, Del Viale di via Sofio Ferrero, Tisia, Lupo di viale Teocrito, Riggio sita in via Bartolomeo Cannizzo. Ed anche le parafarmacie Gioia di via SantOrsola e quelle di via Randone e di via Monsignor Carabelli.

Le prime a lanciare questa iniziativa sono state alla fine di marzo le farmacie della Valle Bembo. Circa 2 mila le mascherine donate nelle farmacie di Nizza Monferrato, Canelli, Calamandrana e San Marzano Oliveto. In quel caso il servizio è stato realizzato con il contributo del Rotary Club di Canelli e Nizza Monferrato.

A metà aprile a Bolzano è stata lanciata la mascherina sospesa One for one mask. Per ogni mascherina acquistata una va ai rifugiati a Cipro tramite Refugge Support Europe. L’iniziativa è stata lanciata dai fondatori del brand di abbigliamento sostenibile Re-Bello Sara Pacifici e Bernhard Schönhuber, dal titolare del negozio per uno stile di vita sostenibile Kauristore Daniel Tocca, dalla fumettista Tessa Waldhart.