La legge delega sui territori, a che punto siamo? è la domanda al centro dei lavori congressuali
Fare rete per garantire alle persone con disabilità i propri diritti è uno dei principi cardine dell’impegno quotidiano di FISH Campania. Tra i principali diritti delle persone con disabilità c’è senza dubbio la vita indipendente, al centro della legge delega in materia di disabilità. Proprio sulla legge delega si terrà il panel centrale del congresso di FISH Campania previsto per il prossimo 7 giugno alle 9 presso Fabula – laboratorio di comunità a Sant’Arpino, in provincia di Caserta.
La legge delega sui territori, a che punto siamo? Questa la domanda che si pone la federazione regionale ed alla quale chiederà di rispondere al presidente nazionale di FISH, Vincenzo Falabella, ai deputati Gianpiero Zinzi della Lega, Stefano Graziano del PD, Gimmi Cangiano di Fratelli d’Italia, al vicepresidente della Camera per il M5S Sergio Costa. Tema sul quale interverranno anche Carmine De Blasio, presidente Adips e Bruna Fiola, presidente della VI Commissione Politiche sociali della Regione Campania.
Insieme per i diritti. Strumenti, risorse, soluzioni. Questo il titolo della giornata, che si aprirà con i saluti del presidente di FISH Campania, Daniele Romano, della portavoce dell’Alleanza contro la povertà in Campania, Melicia Comberati, del portavoce del Forum del Terzo Settore Campania, Giovanpaolo Gaudino. Un appuntamento cruciale per il mondo associativo e per il territorio, che riunirà rappresentanti istituzionali, esponenti della politica regionale e nazionale, realtà del terzo settore e della società civile. A moderare sarà Giovanna De Rosa, direttrice del CSV Napoli.
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Nel pomeriggio spazio al congresso elettivo di FISH Campania che si concluderà alle 18. Un momento per confrontarsi sul futuro e rinnovare gli organismi che guideranno la federazione campana nel prossimo mandato.
«Questo appuntamento rappresenta un passaggio fondamentale per rilanciare con forza il ruolo di FISH Campania come interlocutore attivo nelle politiche regionali. In un momento in cui si parla tanto di riforme, il nostro compito è di vigilare, proporre, costruire soluzioni concrete insieme alle persone con disabilità e alle loro famiglie», dichiara Daniele Romano. «Chiediamo il pieno riconoscimento dei diritti, a partire dai territori, dove troppo spesso le disuguaglianze si moltiplicano. In Campania c’è ancora tanto da fare per garantire piena inclusione, pari opportunità, accesso ai servizi e autodeterminazione alle persone con disabilità», conclude il presidente di FISH Campania.
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