Il Csv di Aosta ripropone anche quest’anno la campagna di solidarietà per il giocattolo sospeso. I valdostani che vogliono regalare un sorriso ai bambini che non possono ricevere un dono per le festività natalizie possono acquistare un giocattolo nei negozi che aderiscono all’iniziativa. Oltre ai negozi di giocattoli hanno aderito anche librerie, cartolibrerie, tabaccherie, ipermercati. I doni saranno poi distribuiti dai volontari ai bambini delle famiglie valdostane in difficoltà economica. Da oggi e fino al 28 dicembre sarà possibile sostenere la campagna.

Quest’anno l’iniziativa ha visto l’adesione dell’associazione librai italiani, di Confcommercio, del Celva. Questa rete punta ad aumentare la solidarietà dello scorso anno quando furono raccolti oltre duemila giocattoli. «Abbiamo voluto adottare quello che ci piace chiamare il modello Quotidiamo: le associazioni saranno non solo i fruitori del materiale raccolto da desinare alle famiglie da loro individuate, ma provvederanno anche alla distribuzione dei doni per l’intera rete territoriale. Le premesse ci sono tutte per ripetere gli straordinari risultati dell’anno scorso», ha detto il presidente del Csv Aosta, Claudio Latino.

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