Quello che ci apprestiamo a passare a giorni sarà un Natale diverso sotto molti punti di vista. La pandemia ha alterato la nostra quotidianità e cambierà, in parte, anche le tradizioni legate alle festività. Così come ha mutato e sta continuando a cambiare la spesa degli italiani. Da un lato si registra un leggero aumento per il classico menù della cena di Natale (+1,2%, dati Federconsumatori nazionale) e per quello di Capodanno (+2,9% rispetto al 2019). Dall’altro interi settori economici che registrano un forte calo sia per le restrizioni imposte dal governo, sia per una minore disponibilità economica delle famiglie.

Federconsumatori Campania evidenzia un calo del 20,3 per cento dei consumi rispetto al 2019. Il 28 per cento degli italiani questo Natale non farà regali. Tra i settori che registrano un maggiore calo gli addobbi per la casa (-15%). In controtendenza con il dato nazionale l’associazione campana registra per la prima volta un calo della spesa alimentare di circa il 10 per cento.

La ristorazione è uno dei settori che sta risentendo maggiormente l’emergenza da Covid-19. Nel 2020 la spesa per cene e pranzi fuori casa precipiterà del 65 per cento, con una contrazione per circa 490 milioni di euro tra Natale e Capodanno. Drastico crollo anche per i viaggi di fine anno, eventi e spettacoli, con una spesa in picchiata dell’85 per cento rispetto al 2019.