Nei periodi di crisi le disuguaglianze si evidenziano maggiormente. Come accade in questo periodo di emergenza sanitaria. E si ripercuote sui diritti dei cittadini stranieri messi a rischio dall’emergenza Covid-19. Si tratta in molti casi di persone prive anche degli strumenti minimi di contenimento come mascherine e servizi igienici. Persone che dunque sono impossibilitate a rispettare le misure previste dal governo.

L’Asgi, assieme ad altre associazioni, ha redatto un documento attraverso il quale chiede al governo soluzioni concrete ed immediate. Innanzitutto viene chiesta la chiusura dei Cas, dei Cpr e degli Hot-Spot e la ripartizione dei migranti secondo il modello dell’accoglienza diffusa in piccoli appartamenti dato che nei centri il rispetto delle misure legali vigenti non è applicabile. Le realtà scriventi chiedono inoltre che vengano accolti nel Siproimi anche per coloro che ne sono stati esclusi dal decreto Sicurezza. Si chiede inoltre accoglienza per i senza dimora.