Le donne uccise in Italia nel 2020 sono state 116. A queste vanno aggiunte altre 89 donne al giorno che sono state vittime di diverse forme di violenza. Il 62 per cento dei casi si sono verificati in ambito familiare. Il 72 per cento per mano di un ex compagno o marito. Numeri sempre in aumento, nonostante l’emergenza pandemica. O forse, proprio a causa dell’emergenza da Covid-19 che, spesso, costringe le donne a passare maggior tempo con le persone che arrecano loro violenza. Per difendersi esistono vari modi. Dal 1522 al progetto Mimosa, fino ai corsi di autodifesa. Tra questi, quello promosso da Krav Maga, associazione che si occupa di formare le donne alla difesa personale.

Conoscere le tecniche di base dell’autodifesa può salvare la vita a queste persone. Sapersi muovere nel modo giusto può mettere ko l’aggressore. Questo lo scopo delle lezioni teoriche e pratica per l’autodifesa femminile, alle quali si aggiunge le tecniche per lo sviluppo dell’autostima e dell’autoconsapevolezza delle corsiste. Dopo varie tappe in diverse città italiane Krav Maga sbarca a Terni, all’interno dell’iniziativa” No alla violenza sulle donne”, organizzata da A.Ge. Associazione genitori  Terni, Cesvol Umbria e Acli Terni con il patrocinio del Comune di Terni.

I corsi si svolgeranno presso la palestra dell’oratorio della chiesa di San Giovanni Bosco, in via delle Terre Arnolfe, a partire da martedì 11 gennaio alle 20.30. Il corso è gratuito. Per partecipare è necessario iscriversi entro sabato 8 gennaio.

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