Per affrontare l’emergenza sanitaria è necessario tutelare la salute di ogni individuo. Anche i migranti. Per questo l’associazione Ide&Azioni Associate ha lanciato una petizione per il monitoraggio sanitario dei migranti in attesa di permesso di soggiorno. Secondo i proponenti questo sarebbe un modo per tutelare la salute e la sicurezza, non solo dei diretti interessati, ma dei singoli e della collettività.

La richiesta di monitorare la salute dei migranti si rende ancora più necessario per il ruolo che molti di essi svolgono. Queste persone rappresentano infatti la stragrande maggioranza della forza lavoro impiegata nei campi per la raccolta di frutta e verdura. Su questo punto si era espressa nei giorni scorsi la Flai Cgil scrivendo al presidente della Repubblica, al presidente del Consiglio, ai ministri dell’Agricoltura, del Lavoro, dell’Interno, della Salute e del Sud.

Proprio ieri il ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova aveva sottolineato che «abbiamo bisogno degli immigrati per portare avanti anche il normale funzionamento della catena alimentare». Intervenendo a Circo Massimo su Radio Capital il ministro aveva evidenziato che «questi processi o li regola lo Stato o la mafia. E io voglio che sia lo Stato».