Oggi si celebra la Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità. Uno degli aspetti meno affrontati quando si parla dei diritti delle persone con disabilità è l’accesso alla cultura. Ci sono però persone lungimiranti, che pensano a questo aspetto. Come il Museo archeologico di Napoli che, già due anni fa, ha ricevuto da Federconsumatori Campania il marchio di Museo Accessibile. Prima struttura museale regionale a ricevere questo riconoscimento. In Campania ci sono altre strutture che promuovono l’importanza dell’accesso e del’inclusione delle persone con disabilità.

In occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità di quest’anno il Parco archeologico di Ercolano ha aderito all’evento del Mibact per promuovere l’integrazione e l’accesso del sito alle persone con disabilità e presentando la nuova mappa del Parco, arricchita con i percorsi accessibili in sedia a rotelle. Nei mesi passati sono state organizzate visite guidate per persone non udenti grazie al protocollo di intesa firmato con l’Ente Nazionale Sordi di Napoli. Degli ultimi giorni è la collaborazione avviata dal Parco con volontari di #micolorodiblu onlus per il Progetto Cultura senza barriere.

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Anche il Parco archeologico di Pompei ha promosso una serie di iniziative. Già nel 2016 Pompei aveva introdotto il percorso Pompei per tutti, dedicato alle persone con difficoltà motorie. Oggi le persone con disabilità motoria possono attraversare interamente la città archeologica. Il Parco sta ampliando la sua accessibilità anche alle persone con disabilità sensoriale nell’ambito del protocollo “Campania tra le mani. Itinerari inclusivi nei luoghi d’arte”, coordinato dal Servizio di Ateneo per le Attività degli studenti con disabilità dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli.