Tra le misure introdotte dal decreto Rilancio c’è anche il superbonus edilizio. Il provvedimento prevede la detrazione al 110 per cento delle spese per la prima casa sostenute dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021. Tra le misure più importanti l’efficientamento energetico. Nel provvedimento manca uno specifico riferimento all’abbattimento delle barriere architettoniche. Il ministero degli Affari Regionali si adopererà per inserire nel superbonus edilizio anche l’abbattimento delle barriere architettoniche. A dirlo il capo dipartimento del dicastero, Elisa Grande, nel corso del FiabaDay tenutosi domenica 4 ottobre.

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Elisa Grande ha evidenziato che nei prossimi giorni il ministero avvierà un tavolo di confronto con gli altri ministeri competenti, le Regioni e gli enti locali. I ministeri interessati sono quelli dell’Economia, delle Infrastrutture e delle Pari Opportunità (che ha la delega sulla disabilità). Quel palco è stata l’occasione migliore per evidenziare questo percorso. Il FiabaDay è la manifestazione che ogni anno sottolinea quanto l’abbattimento delle barriere architettoniche sia una necessità imprescindibile per ogni persona.

Le barriere architettoniche non sono solo quelle fisiche per le persone in carrozzella. Tra le persone a ridotta mobilità rientrano anche quelle con disabilità temporanea, gli anziani, persone che accompagnano bimbi piccoli. Ed anche quelle con difficoltà d’apprendimento, con disagi intellettivi, relazionali, donne in stato di gravidanza. A trent’anni dall’emanazione della legge 13/1989 su “Disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati” è risultato evidente la necessità di ulteriori interventi legislativi.